Eventi
04/03/2007

Incendio



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Nel tardo pomeriggio di domenica 4 marzo la nostra azienda ha subito un incendio doloso. Il fuoco ha distrutto completamente gli uffici e l'atto vandalico ha interessato anche alcuni macchinari per la lavorazione del marmo. Con l'aiuto dei nostri ragazzi, già il lunedì mattina il ciclo produttivo è ricominciato.

Ringraziamo i Vigili del Fuoco, i Carabinieri della stazione di Aviano, le persone che hanno allertato l'intervento dei soccorsi e tutti coloro che si sono prodigati nell'aiutarci affinchè l'attività della ns. Azienda riprendesse nel più breve tempo possibile.

Ringraziamo inoltre le innumerevoli persone ed Aziende che ci hanno espresso la loro solidarietà; il loro sostegno morale è stato per noi fondamentale per vincere lo scoramento e riprendere piùforti e determinati di prima.

La ditta IL MARMO ringrazia.
    Giovanni D'Esposito e Firmino Poletto



Rassegna stampa


Messaggero Veneto Lunedì 5 marzo 2007

Fiamme negli uffici della ditta Il Marmo

San Quirino. I vigili del fuoco del comando di Pordenone e i colleghi del distaccamento di Maniago sono stati impegnati, ieri sera, diverse ore nello spegnimento dell'incendio che si era sprigionato nell'azienda Il Marmo S.n.c. di San Quirino. Da una prima ricostruzione dell'accaduto, le fiamme sarebbero partite dall'area degli uffici andando poi ad interessare anche gli spogliatoi dei dipendenti. I danni, sulla base di una stima iniziale, sarebbero ingenti. L'incendio è divampato interno alle 18 nello stabilimento della ditta che si occupa della lavorazione del marmo, in via degli Etruschi 8. Sul posto sono subito intervenuti tre mezzi del comando dei vigili di Pordenone e uno di Maniago. I pompieri alcune ore prima di riportare la situazione alla normalità. Il rogo deve essere partito dagli uffici e ha causato danni anche nell'area degli spogliatoi. Sono intervenuti, per i rilievi, i carabinieri della stazione di Aviano. Gli inquirenti stanno valutando tutte le piste possibili, ma non è escluso che all'origine dell'incendio il dolo.


Il Gazzettino Lunedì 5 Marzo 2007

Fuoco in fabbrica, paura nella zona industriale a San Quirino

San Quirino. Un incendio è scoppiato nel tardo pomeriggio di ieri nell'azienda Il Marmo, nella zona industriale di San Quirino. Sembra che le fiamme si siano sviluppate nella parte del fabbricato occupato dagli uffici. A dare l'allarme è stato un negoziante che si trovava nel suo esercizio commerciale aperto anche nella giornata di ieri. Il tempestivo intervento di due mezzi dei Vigili del Fuoco di Pordenone ha consentito di portare nel giro di mezz'ora la situazione sotto controllo.

L'allarme alla centrale operativa dei pompieri di Pordenone è arrivato pochi minuti prima delle 18. Il fumo che si levava alto e denso dal capannone era appena stato notato dal commerciante che ha dato l'allarme. Un'azienda sta bruciando, correte. Visto il tipo di situazione descritta, da Pordenone sono partite due autobotti che hanno raggiunto, in una manciata di minuti, la zona industriale sanquirinese. Nel contempo dalla centrale operativa veniva allertato anche un terzo mezzo dei Vigili del Fuoco di Maniago. Gli uomini del 115 hanno dovuto lavorare un paio d'ore per spegnere le fiamme che avevano invaso parte della struttura produttiva e stavano avanzando con una certa velocità. Ora toccherà ai tecnici dei pompieri stabilire le precise cause del rogo. Non si esclude la matrice dolosa poiché gli impianti dell'azienda ieri erano spenti.



Messaggero Veneto Martedì 6 marzo 2007

Incendio in azienda: accertato il dolo

San Quirino. È stato rinvenuto qualcosa che avvalora la tesi dell'incendio doloso: questi gli sviluppi relativamente al rogo che, nel tardo pomeriggio di domenica, ha interessato una cinquantina di metri quadri dell'area uffici dello stabilimento Il Marmo, a San Quirino in Via degli Etruschi.

Gli accertamenti sono stati effettuati dai tecnici dei Vigili del Fuoco e dai Carabinieri della stazione di Aviano, competente per territorio. L'episodio risale alle 18 di domenica, quando piùdi un'automobilista di passaggio ha segnalato al 115 il fatto che dalla zona industriale di San Quirino si levava parecchio fumo.

Le squadre dei Vigili del Fuoco, partite dal distaccamento di Maniago e dal comando di Pordenone, hanno individuato nell'azienda di lavorazione di marmi sanquirinese il punto di origine delle fiamme, che, come detto, sarebbero, in base agli accertamenti compiuti, di natura dolosa.

Per domare l'incendio sono state necessarie alcune ore di lavoro da parte dei Vigili del Fuoco, con danni complessivamente piuttosto ingenti.


Il Gazzettino Martedì 6 marzo 2007

Il Marmo, è doloso l'incendio negli uffici

San Quirino. Ammontano a decine e decine di migliaia di euro — una stima esatta non è ancora possibile — i danni provocati dall'incendio che si è sviluppato nel tardo pomeriggio di domenica negli uffici dell'azienda Il Marmo, nella zona industriale di San Quirino.

Un rogo doloso, questa è finora l'unica certezza, anche se si segnalano episodi di minacce nei confronti dei titolari della ditta o situazioni che avrebbero potuto far temere il verificarsi di atti vandalici. Ieri, intanto, i Carabinieri della stazione di Aviano hanno effettuato altri sopralluoghi — sia la mattina sia il pomeriggio — sul luogo dove si sono alzate le fiamme, e l'area, pericolante, è stata posta sotto sequestro. Gli inquirenti hanno trovato delle tracce tali da far escludere qualunque altra ipotesi diversa dall'incendio doloso. Il rogo ha interessato solo lo stabile dove avrebbero sede gli uffici dell'azienda mentre fortunatamente l'area produttiva è stata completamente risparmiata, e quindi già ieri il ciclo di produzione era andato avanti come se nulla fosse accaduto.

L'allarme alla centrale operativa dei Vigili del Fuoco di Pordenone era arrivato pochi minuti prima delle 18. Era stato un commerciante che si trovava in un negozio nei pressi de Il Marmo ha notare la colonna di fumo che si levava in cielo e ad allertare i pompieri. In pochi minuti da Pordenone sono partite due autobotti che hanno raggiunto rapidamente la zona industriale sanquirinese. Poco dopo è giunto sul posto anche un terzo mezzo proveniente da Maniago. Per spegnere le fiamme ci sono volute un paio d'ore di lavoro, ma ora si dovrà far luce sull'episodio.